lunedì 10 agosto 2020

Le riforme di Licurgo


Le riforme di Licurgo

(Licurgo) annullò il valore di ogni moneta d'oro e d'argento e stabilì che avessero corso solo quelle di ferro, disponendo che fossero di gran peso e di scarso valore, per cui, per la somma di 10 mine, occorreva gran spazio in una casa e per trasportarle un paio di buoi [...] (così) molte disuguaglianze fra i cittadini vennero evitate. Infatti chi avrebbe voluto rubare [...] un denaro che non era possibile nascondere [...] e nemmeno utile frazionare? Per questo trattò con l'aceto il ferro rovente, e lo rese inservibile per ogni altro uso.

Plutarco, Licurgo, 9, I-II sec. d.C.