sabato 28 marzo 2020

En

En
Nome divino dell'Illiria; da esso deriva il nome albanese del giovedì.
Con la cristianizzazione divenne il nome di un demone.

martedì 24 marzo 2020

Amenophis

Amenophis

(Mitologia Egiziana).

Cosi  venne chiamato dai Greci Amenothes, figlio di Hapu, ministro di Amenophis III, che visse nel XIV secolo  a. C. e che, per la sua saggezza, fu divinizzato. 

domenica 22 marzo 2020

vescebti

VESCEBTI
gli Egizi credevano che anche la prosperità nell’aldilà, cioè nel regno occidentale, fosse fondata sol lavoro, essi logicamente concludevano che il lavoro dovesse essere eseguito dalle anime dei defunti. E ad evitarlo servivano appunto i vescebti che erano figurine fatte a somiglianza del defunto e poste con lui nella tomba. Secondo il capitolo. 6’ del Libro dei Morti, si pronunciava su di essi il seguente incanto:

« O vescebt! Quando sarò chiamato a compiere un qualsivoglia lavoro che l’uomo dovrà eseguire nel regno occidentale e che sarò obbligato a fare, vacci al posto mio, in qualsiasi istante, sia che si debbano lavorare i campi, sia che si debbano irrigare le rive, sia che si debba portare la sabbia dalla sponda orientale a quella occidentale, e dì: Eccomi presente!” », dopo di che il vescebt acquistava la capacità di trasformarsi alla chiamata in un lavoratore vero somigliante al suo padrone per compiere l’opera in sua vece. 

sabato 7 marzo 2020

Montu

Montu 

Divinità astrale, originaria del Delta, allorché i sovrani del Basso Egitto conquistarono il sud e la capitale venne trasferita a Hermontis (luni), Montu si assimilò al dio-falco locale e divenne dio di Hermontis e divinità protettrice del distretto tebano. Questo dio toccò l’apogeo della sua gloria allorché i sovrani della XI dinastia ne fecero il dio supremo. Già nella XII dinastia però, gli Amenemhet fecero del loro dio, Amon, il protettore della Tebaide, ai danni di Montu, che tuttavia rimase nume tutelare di Medamud e di Tod, fortezze avanzate di Tebe. Il suo aspetto, quale noi lo conosciamo dalle raffigurazioni, è in quest’epoca quello di un uomo con la testa di falco, su cui reca una acconciatura formata del disco solare, in conseguenza della sua associazione con Ra, dio solare per eccellenza. 

A partire dal Medio Regno, Montu sembra abbia rivestito il carattere di un dio guerriero, armato perciò di un’ascia e di un arco, cosi come appare poi normalmente durante il Nuovo Regno. 

Ad Hermontis, inoltre, si onorava, fin dalla più alta antichità, un toro sacro, chiamato dai Greci Bukhis, che divenne pertanto l’animale sacro di Montu, al punto che, nei Bassi Tempi, questo dio venne rappresentato anche con testa di toro. Il toro sacro, immagine vivente del dio, veniva sepolto dopo la morte nella necropoli dei tori di Hermontis, il Bukheon dei Greci, chiamato “Castello di Atum“ dagli Egizi. Questa necropoli risale al regno di Nectanebo II. Amenhotep III elevò in onore di Montu un tempio celebre a Karnak. 

giovedì 5 marzo 2020

Amatunte

Amatunte.

Città dell’isola di  Cipro consacrata ad Afrodite,  che ebbe per tal motivo il soprannome di Amatusia. 
I suoi  abitanti vennero tutti tramutati in tori dalla dea, sdegnata perché, contro la sua volontà,  le venivano sacrificati gli stranieri.