Ch. DUGAS, "Eracle mousicos", REG, 1944
L'autore distingue nelle rappresentazioni ceramiche (ultimo quarto del VI secolo) di Eracle musicista (flautista o citaredo) quelle che avvengono sull'Olimpo (apoteosi di Eracle) e quelle che avvengono sulla terra: Eracle sale o è già seduto, tra Atena ed Ermes, sulla piccola piattaforma dove suonerà. Ciò perché la concezione comune di un Eracle nemico delle Muse non esclude un'altra, anche in quel momento: quella di un Eracle, allievo di Chirone, Atlante e forse Prometeo, rivale di Apollo, anche lui profeta, medico e citaredo. Questa concezione secondaria di un Eracle mousicos, "intellettuale", forse dovuta ai pitagorici, attestata dalle immagini ceramiche, si svilupperà nella filosofia ellenistica; appare già in Isocrate.