Ottenere la salvezza eterna
Per assicurarsi la vita eterna
oltre all'assolvimento dei riti, occorreva avere vissuto onestamente. Durante
il Nuovo Regno in ogni tomba veniva deposto il Libro dei morti, che
conteneva le formule che il defunto doveva recitare prima di essere giudicato;
tra queste vi era anche una dichiarazione di onestà:
"Non ho commesso iniquità
contro gli uomini. Non ho tollerato di vedere il male. Non ho bestemmiato dio.
Non ho impoverito un misero. Non ho avvelenato, non ho fatto piangere, non ho
ucciso. Non ho causato pena a nessuno [...] non ho falsificato il peso. Non ho
tolto il latte dalla bocca degli infanti [...]".